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  • Ultima modifica dell'articolo:20 Febbraio 2020

La Balena grigia vive lungo le coste del Pacifico, dal golfo del Messico sino all’Alaska. Tuttavia, una di loro è stata avvistata in Mediterraneo nel 2010. Aveva perso la rotta? Non necessariamente …

La Balena grigia Nel maggio 2010, una balena grigia (Eschrichtius robustus) è stata avvistata per la prima volta al largo della costa israeliana. Lo stesso fenomeno si è ripetuto nello stesso anno nei pressi di Spagna e nel 2013 al largo delle coste della Namibia, nell’Oceano Atlantico. Queste apparizioni hanno lasciato perplessi gli scienziati e per una buona ragione: le balene grigie vivono nel Pacifico!
I ricercatori della New York University hanno quindi confrontato il DNA di fossili di balena grigia con quella dei nostri cetacei attuali e modellato lo stato dei due oceani in tempi diversi. I risultati, pubblicati sulla rivista Molecular Ecology, dimostrano che non è la prima volta l’animale passa da un oceano all’altro.

Un vero globetrotter del mare : lo studio ha portato alla luce che le balene grigie hanno vissuto in entrambi gli oceani per diversi milioni di anni . Poi, le glaciazioni potrebbero aver creato degli sbarramenti naturali costringendo le balene ad allocarsi nell’Oceano Pacifico. Sembra che adesso le balene si stiano spostando alla ricerca di una maggiore fonte di cibo andando ad esplorare anche altri oceani. Adesso è partita di nuovo la caccia alla balena grigia, ma per fotografarla. Se l’esemplare avvistato non è un’eccezione, altri possono averla seguita o la seguiranno. È dunque ipotizzabile che l’Eschrichtius robustus possa ripopolare di nuovo l’oceano. Il rovescio della medaglia è che a rendere possibile questa migrazione è lo scioglimento dei ghiacci artici in seguito al riscaldamento globale. Una seconda traccia del global warming nell’Atlantico del nord è la presenza di grandi quantità di plancton, una situazione che non si verificava da almeno 800 mila anni. Per ora non possiamo dire se le conseguenze saranno positive, come nel caso del ritorno di specie scomparse. Di certo stiamo assistendo a cambiamenti velocissimi, da tenere sotto controllo”.

Marcello Guadagnino

Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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