• Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News
  • Commenti dell'articolo:1 commento
  • Tempo di lettura:1 minuti di lettura
  • Ultima modifica dell'articolo:20 Febbraio 2020

L’Australia testa i droni per proteggere i bagnanti dagli squali.

A Coffs Harbour, in Australia, sono stati progettati dei droni in grado di sorvegliare le acque dagli squali, nel periodo in cui sono piene di turisti. Lo scorso anno sono stati infatti 13 gli attacchi di squali a bagnanti. I droni anti-squalo trasmetteranno in tempo reale le immagini e le relative coordinate gps per localizzare subito gli squali.Secondo Il ministro Niall Blair dice: non c’è nessuna soluzione semplice per proteggere i bagnanti dagli squali, le stiamo provando un po tutte affidandoci alla scienza e alle nuove tecnologie al fine di rendere le nostre spiagge più sicure.

 

Marcello Guadagnino

Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

Questo articolo ha un commento

  1. Riccardo

    Quando si parla di bagni a mare in Australia, si comincia a parlare di tutti i sistemi per ridurre il rischio squali (13 attacchi recenti)???? Ma se c, è anche il minimo rischio di squali non si può fare e basta ma è talmente ovvio (cambia mare)

Lascia un commento