I delfini sono diventati l’incubo dei pescatori delle isole Eolie. Divorano i totani durante la salpata.
I pescatori stanno cercando una soluzione per combattere i teneri mammiferi marini. Sembra che il fatturato sia sceso del 70% mettendo in crisi le famiglie dei pescatori. I delfini infatti rubano letteralmente il pescato dalle reti o dai palamiti dei pescatori che si sono riuniti in settimana per chiedere lo stato di calamità naturale. Nella notizia riportata da Repubblica.it si legge anche che i pescatori non hanno nulla contro i delfini ma vogliono comunque trovare una soluzione per portare a terra il pesce pescato.
Piu’ di 100 delfini
Sarebbero piu’ di cento i delfini che vivono tra le acque delle Eolie tra cui tursiopi e stenelle. Secondo i pescatori sarebbe aumentato il numero degli esemplari. A ribattere e’ invece il Filicudi Wildlife Conservation che si occupa di ricerca e protezione degli animali marini: Non sono aumentati i delfini ma e’ diminuito il pesce in mare motivo per cui i cetacei hanno trovato un modo diverso per recuperare il cibo.
Pescatori in crisi a causa dei delfini ?
I pescatori lamentano di non arrivare piu’ a fine mese. Se in passato riuscivano fino a 2000 euro al mese oggi a causa dei delfini non riescono a pagare neanche le spese per uscire a pesca. La sera quando si recano per pescare i totani e cominciano a sentire gli sbuffi dei delfini i pescatori cominciano a tremare e spesso si ritrovano totalmente circondati da delfini che l’unica cosa che possono fare e’ andare via.
La soluzione potrebbe essere Pingers.
Si tratta di un dissimulatore acustico che dovrebbe tenere lontano i delfini dalle imbarcazioni. Verrà testato già nei mesi di maggio ma per i risultati bisognerà aspettare i primi test.