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10 importanti consigli per praticare la pescasub

10 importanti consigli  da seguire per praticare la pesca in apnea. In mare si sa, bisogna fare massima attenzione ma spesso anche la sfiga ci mette lo zampino. Noi almeno partiamo preparati ed evitiamo che la nostra pescata possa essere rovinata.

NIENTE ALCOOL. Mettiamo da parte l’orgoglio e rendiamoci conto che il nostro corpo dopo aver bevuto non è più lo stesso. Si alterano le capacità decisionali e le risposte del nostro corpo. Inoltre l’alcool ci disidrata

 RESTARE IN FORMA. E’ molto importante mantenere un fisico in condizioni ottimali; Lo sport è indispensabile, allenatevi a secco o in piscina, evitate di FUMARE.

NON APPESANTITEVI. Un pasto ricco di carboidrati e frutta e tutto cio’ che permette una rapida digestione. In tal maniera si evitano reflusso e brucione di stomaco durante la giornata di pesca

IDRATIAMO IL NOSTRO CORPO. In acqua salata, abbiamo una maggiore concentrazione di sali nel corpo, un processo chiamato osmosi, per cui l’acqua presente nel nostro corpo tenderà ad essere eliminata. Una buona ma non eccessiva idratazione è indispensabile anche ad evitare crampi dolorosi.

INFORMATE I VOSTRI CARI. E’ importante che qualcuno sia al corrente della vostra battuta di pesca, comunicando luogo e orario previsto di rientro.

PESCA IN COPPIA. Questa regola è una della “massime” della pesca subacquea, e delle immersioni. Puo’ accadere di tutto, sincopi, svenimento, o incidenti.

CONTROLLO ACCURATO DELLE ATTREZZATURE. Tutte le attrezzature sono importantissime, dalla maschera alla boa segnalatrice. date sempre uno sguardo alla cintura di zavorra e ai vostri fucili.

MANTENETEVI IN CONTATTO CON IL PARTNER DI PESCA. Pianificate bene la pescata prima di andare in acqua, tenete presente il punto d’entrata in acqua e prendetelo come punto d’incontro alla fine della battuta. Non perdetevi di vista.

PESCA SOSTENIBILE e rispetto dell’ambiente. Trattate il mare come se fosse un caro amico, le regole sono regole anche per il rispetto dell’ambiente acquatico. Evitate stragi di minutaglia o di pesci che non mangerete. Pescate solo il necessario.

CONOSCERE I PROPRI LIMITI. “Un pesce non vale una vita”, questa frase è bene ricordarla sempre.  Rispettiamo le profondità, ascoltiamo il nostro corpo. Cercare di catturare un pesce in carenza d’ossigeno ha portato, nella storia, alla morte diversi pescatori. Bisogna capire quando risalire e tornare a casa sani e salvi.


Ricordate: Un pesce non vale una vita …anche se non avete pescato nulla, poter tornare un altro giorno a pescare non ha prezzo.

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